Tinnetal

Biken und Wandern – Ciclo-escursionismo – Circuito storico nella valle Tinnetal

Oggi la tentazione di tornare sulla neve era forte, ma senza e-bike era difficile spostarsi in alto, perciò abbiamo optato per le attività sportive a piedi o in bici.

Fino a Chiusa ci siamo seriviti della ciclabile, poi siamo saliti lungo l’antica via crucis per arrivare al monastero di Sabiona. Non abbiamo visitato i siti dell’Acropoli del Tirolo, la culla spirituale dell’intero Tirolo, ma abbiamo proseguito per Verdings, passando per il  bosco di castagno “Gönna”.

Tenendoci sul lato orografico sinistro della valle, abbiamo proseguito lungo un sentiero soleggiato (il numero 3) tra molti alberi di castagno, molti di più di quelli che si vedono lungo il classico e gettonato sentiero “Kestenweg”.

Arrivati al castello di Gernstein, il sentiero passa dall’altro lato orografico, in ombra e con molti tronchi che ostacolavano  il passaggio, ma non tanto da poterci passare.

Il castello è messo in una posizione strategica in quanto , non solo controllava la vecchia strada, ma era posto anche a protezione delle miniere di rame della zona.

Il sentiero da questo punto inizia a salire, giace ancora neve, ma non servivano ne le catenelle, ne le ciaspole, c’era una traccia di un passaggio di alcuni cavalli, fino alla chiesa di S.Anna.

La prima pausa la facciamo in questa radura poco lontano dalla chiesa del 1736 dedicata ai minatori, ci godiamo le prime birre portate in saccoccia.

Per scendere a Chiusa imbocchiamo il sentiero del minerale “Erzweg”, anche questo spesso interotto dai molti alberi spezzati e caduti. I Knappen in questa situazione avrebbero avuto vita ancora più difficile, allora dovevano trasportare la roccia estratta su slitte di legno per questo ripido fino a Chiusa.

Prima di giungere in fondo alla valle Tinne, ci imbattiamo in un altro bosco, che ostruiva il  passaggio, ma oramai esperti riusciamo a ritrovare una strada che porta a valle ed un ponte per solcare il torrente.

Un’altra birra prima di salire sulla bicicletta, ci ricarica per il ritorno.

In compagnia di Peter