Hohes Kreuzjoch
Hohes Kreuzjoch 2.992 m
Nella prima parte si attraversano boschi di larici che iniziano a colorarsi di rosso, sentiamo il bramito dei cervi che ci accompagna per lunghi tratti.
Più in su, vicino a delle chiazze di neve si alzano in volo alcune pernici della neve che iniziano a cambiare piumaggio, più bianco con strigliature di grigio.
Il forte vento e la neve caduta in alto sono i primi segni del lungo letargo.
La descrizione dei sentieri:
Dal maso Oberfrini a 1.745 m uno dei più altri sopra Lasa e Tanas e poco sopra ai masi Paflurhöfe.
Inizialmente abbiamo seguito il sentiero nr 25, poi dopo circa duecento metri di dislivello ci siamo collegati con il 26 che lungo una strada forestale porta alla malga Tanaser Stierhütt. Qui abbiamo seguito il nuovo sentiero nr. 27, poco lontano dal Marchzaun, sentiero ancora non riportato sulle cartine Kompass e Tabacco che porta direttamente alla cresta poco sotto al Schwarzer Knott. Qui la vista si è ampliata non solo ai ghiacciai dall’Ortles al Bernina, ma anche alle valli di Mazia, Stelvio ed ecc. In cresta spirava un forte vento, che ci ha scoraggiato a proseguire verso il Madatschknott. Oltre noi due, una coppia di turisti tedeschi.