Königsanger in Spring
il Föhn! …
ogni tanto mi ricorda la Bora, l’enfant terrible dell’Adriatico, che soffia impetuoso tra le montagne dell’altipiano carsico e il mare.
Dopo un anticipo di primavera, è tornato il freddo e il vento, oggi sono previste folate di vento fino a 50 chilometri orari, ma mai come quelle raffiche che ricordo in Istria.
Oggi dopo una notte eguale al giorno e cioè dopo l’equinozio di primavera, approffitto della possibilità di servirmi di un mezzo motorizzato per salire più in alto.
In basso i primi segni della primavera, qualche albero che inizia a fiorire, i primi fiori che sbocciano, un timido inizio.
Dopo più di un mese di pausa (40 gg quasi come la quaresima,) si ricomincia, è un primo passo per tornare nella normalità. Un piccolo assaggio !
L’ordinanza nr. 14 del 13.03.2021 (la penultima della serie) contempla una norma che ci permetterebbe di muoverci più agevolmente per raggiungere in tempi più brevi le partenze delle gite vicino a casa, sia con i mezzi pubblici che con la propria autovettura, l’utilizzo della mtb rimarrà comunque almeno fino a dopo Pasqua l’unica alternativa per uscire fuori dal comune.
Oggi le condizioni della neve sui versanti percorsi non erano eccezionali, il vento ha modellato la superficie, formando croste di neve ghiacciata. Ma è che, dopo tutti questi giorni di forzata pausa anche questa giornata ventosa è troppo splendida per sprecarne anche solo un minuto.
In poco tempo, chiaccherando raggiungiamo il rifugio Radlseehütte, poi in cresta la cima del Königsanger. Vento a partire dalle 11.30, sopportabile non tanto forte, quanto previsto. Siamo saliti senza sci solo calzando i scarponi e senza ramponcini o altro.
In compagnia di Luciano